ULTRASUONI
Gli ultrasuoni sono un mezzo fisico che, avvalendosi di vibrazioni sonore a frequenza molto elevata, quindi non percepibili dall’orecchio umano, vengono utilizzati in ambito fisioterapico.
Gli effetti degli ultrasuoni sono:
- antalgica contro il dolore
- contro il gonfiore
- contro le aderenze
- di biostimolazione cellulare
- di azione rilassante sulle strutture muscolari.
Quindi si usano per:
- Tendinopatie
- calcificazioni periarticolari nella prima fase di formazione
- capsulite
- Borsite
Artrosi
- cicatrici ad voluzione cheloidea
- Contusioni
- distorsioni
- epicondilite
I modi di utilizzo sono due:
- A immersione.
- Per contatto.
Si ricorre al primo caso nel momento in cui le zone da trattare sono molto piccole.
Si realizza in acqua, la parte da trattare viene immersa nell’acqua tiepida contenuta in una bacinella. La testina viene tenuta distante dalla cute 1 cm circa e l’erogazione in questo caso è in genere 3w /cm2.
Mentre la tecnica per contatto prevede l’utilizzo di un manipolo che può essere mobile o fisso entrando in contatto con la cute tramite gel
Controindicazioni
- nelle vicinanze del cuore in caso di miocardiopatie
- nelle epifisi fertili (nei bambini in fase di accrescimento)
- osteoporosi ad alto turnover
- neoplasia
- tromboflebite
- protesi articolari
- in caso di gravidanza